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Il mercato americano
Il mercato Statunitense è uno dei maggiori per i prodotti alimentari Made in Italy:

rappresenta il 10% dell’export italiano, pari a 3.8 miliardi di euro
è il terzo buyer mondiale dopo la Germania e Francia, il primo dei paesi extra-europei
l’export di prodotti italiani è aumentato del 73% negli ultimi 8 anni
Nonostante ciò, sono poche le aziende che sanno cosa bisogna fare per essere perfettamente in regola con la normativa Americana. Tutte conoscono l’acronimo FDA e sanno che bisogna fare una “certa” registrazione. Tuttavia poche aziende hanno sentito parlare ad esempio del FSMA.

Per questo è doveroso fare chiarezza sul significato dei tanti acronimi che puoi trovare quando decidi di esportare i tuoi prodotti alimentari nel territorio americano. Dopo di che nei prossimi articoli ti mostrerò cosa fare per esportare negli USA.

Consiglio di non affidarti sempre e solo ai tuoi consulenti sulla sicurezza alimentare. Molti di questi non sempre conoscono effettivamente cosa dice la complessa normativa Americana. Inoltre, più delle volte non hanno alcun contatto con il mercato d’oltre oceano. Affidandoti a persone sbagliate, potresti compromettere la tua presenza in suolo americano.

 

FDA US agent prior notice FSMA HARPC GMP PCQI

 

FDA, US agent, Prior notice, FSMA, HARPC, GMP, PCQI: vediamo il loro significato.
FDA: Food and Drug Administration
Cosa è la FDA?

è un’agenzia facente parte del Department of Health and Human Services
è responsabile dei controlli sulla sicurezza alimentare di tutti i prodotti commercializzati sul territorio americano
Di cosa si occupa?

gestire l’importazione di prodotti alimentari e dei sistemi di sicurezza
pubblicare normative e regolamenti sui programmi per la sicurezza alimentare e i processi di produzione, tra cui la normativa FSMA
US agent: il tuo rappresentante negli USA
Vuoi vendere negli USA? Devi nominare un US agent. Esso è un agente che ha residenza e posto di lavoro sul territorio americano. Essenzialmente è il tuo rappresentante in loco.

La nomina del US agent è parte integrate del tuo processo di registrazione presso la FDA negli USA . Un’azienda può avere massimo un US agent e deve fornire il nome, l’indirizzo, il telefono, il fax e la mail nella fase di registrazione presso la FDA.

Le funzioni del US agent sono:

assistere la FDA nelle comunicazioni con l’azienda esportatrice, oltre ad essere il principale referente
rispondere alle domande sui prodotti dell’azienda esportatrice
assistere la FDA nella pianificazione delle ispezioni nello stabilimento dell’azienda esportatrice
Pior Notice: la notifica per le spedizioni
La Prior Notice è una notifica anticipata obbligatoria che dovrai fare alla FDA ad ogni spedizione dei tuoi prodotti negli USA, prima che la merce arrivi sul suolo americano. Questo permette alla FDA di programmare eventuali controlli all’arrivo della tua merce.

Nello specifico è un numero di riferimento attribuito alla tua spedizione. Viene aggiunto sulla tua dichiarazione doganale in modo tale che la FDA possa riconoscere il prodotto. Spesso è fatta dal tuo Us agent per via elettronica 15 giorni o 30 giorni prima dell’arrivo della merce a secondo del sistema utilizzato.

FSMA: Food Safety Modernization Act
Sicuramente è la parola che avrai sentito meno, ma è la più importante.

La Food Safety Modernization Act, firmata dal presidente Obama il 4 Gennaio 2011, rappresenta la più ampia riforma delle norme statunitensi sulla sicurezza alimentare negli ultimi 70 anni.

La norma garantisce la sicurezza dell’approvvigionamento alimentare negli USA. Sposta l’attenzione sulla prevenzione al posto della gestione di eventuali contaminazioni alimentari.

Il FSMA è composto da 7 norme (rules) che disciplinano tutti gli attori della catena alimentare.

Per le aziende alimentari la rules che interessa è la Rule 1, ovvero Preventive Controls for Human Food, la cui applicazione è avvenuta il 17 Settembre 2018 per tutte le tipologie di aziende.
In poche parole, la Rule 1 obbliga tutte le aziende esportatrici di prodotti alimentari in territorio americano, quindi registrate presso la FDA, di dotarsi di un Food Safety Plan.

Lo scopo è garantire la sicurezza alimentare mediante un piano HARPC (Hazard Analysis and Risk-based Preventive Controls), che sostituisce il piano HACCP. I critical control points sono sostituiti dai preventive controls. Ovvero, non devi aspettare che una cosa accada per intervenire, ma devi valutare la probabilità che questa possa verificarsi e prevenirla.

Lo strumento per gestire i Preventive controls è individuato nelle GMP (Good Manufacturing Practise – Buone pratiche di produzione).

Il piano HARPC è una parte del Food Safety Plan. Quest’ultimo è un piano di controllo e sicurezza alimentare molto complesso e composto da diverse parti. Il Food Safety Plan deve essere obbligatoriamente redatto da una figura professionale certificata, il PCQI.

PCQI: Preventice Control Qualified Individual
Il PCQI è una persona qualificata e preparata che ha superato con successo una formazione per lo sviluppo e l’applicazione dei Preventive Controls. Può essere interno all’azienda o un consulente esterno. La prerogativa è aver superato un corso tenuto da Lead Instructors qualificati, anche essi formati da un istruttore autorizzato dalla FDA. 

Adesso abbiamo un minimo di conoscenza delle parole chiave della normativa americana sulla sicurezza alimentare. Nel prossimo articolo vedremo come esportare prodotti alimentari

IAGAIN, in collaborazione con l’americana FACT Co, ti offre una completa assistenza per esportare i tuoi prodotti alimentari negli USA rispettando la normativa FSMA. Guarda anche il nostro articolo ” Vendere negli USA i tuoi prodotti alimentari “. 

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